Il numero di persone che acquista prodotti vegani è in aumento ogni anno. Nel gennaio 2020, un numero record di 400.000 persone ha aderito a “Veganuary”, durante il quale sono stati lanciati oltre 120.000 nuovi prodotti vegani e 600 aziende hanno partecipato, molte delle quali provenienti dai settori del fitness e della nutrizione. (1)
In effetti, negli ultimi anni c’è stato un boom nel numero di prodotti vegani offerti da aziende di integratori, molti dei quali ora hanno dedicato sezioni intere alla gamma vegana, anche noi di TPW!
Siamo sempre alla ricerca di modi per migliorare e aumentare la nostra offerta di prelibatezze di origine vegetale, sia che tu sia un atleta vegano, sia che tu sia semplicemente alla ricerca di un’alternativa senza latticini.
Con il lancio della nuova Barretta Proteica Vegana TPW, abbiamo deciso di “alzare l’asticella” per quanto riguarda gli snack proteici vegani.
Ma cos’è una barretta proteica vegana e quali sono le differenze fondamentali con una barretta contenente siero del latte standard?
Prima di entrare nei dettagli diamo una rapida occhiata a cosa dicono i libri di storia sulle barrette proteiche.
Un’Invenzione Incredibile
Lo sapevi che ogni volta che mordi una barretta proteica, ti addentri in un pezzetto di storia piuttosto interessante?
Questo perché le prime “barrette proteiche” furono utilizzate come snack comodo, nutriente e di lunga durata per gli astronauti nei programmi spaziali della NASA. All’epoca, però, venivano semplicemente definiti “bastoncini alimentari spaziali”.
Chiaramente erano più concentrati sul successo delle loro missioni spaziali, piuttosto che inventare nomi elaborati… comprensibilmente.
Sono passati un paio di decenni e queste barrette si sono fatte strada fino ad arrivare nelle mani degli atleti, e infine in quelle degli appassionati di palestra e delle persone attente alla dieta, alla ricerca di un modo semplice per aumentare il loro apporto proteico.
Anche se ora, molto più semplicemente, sono chiamate “barrette proteiche”.
La Moderna Barretta Proteica
Con il lancio delle prime barrette proteiche commerciali è cresciuto l’interesse per il modo in cui le proteine potrebbero aiutare le persone a costruire muscoli e migliorare le loro prestazioni fisiche.
Inizialmente, la principale fonte di proteine proveniva dal siero del latte o dalla caseina, due fonti ancora oggi popolari grazie al loro alto contenuto di proteine per 100g, la loro biodisponibilità e il loro profilo amminoacidico completo.
Negli ultimi anni, tuttavia, una nuova ricerca ha dimostrato che passare alla dieta vegana ha i suoi vantaggi, e con alcune differenze fondamentali rispetto alla sua controparte onnivora, rendendola una scelta sempre più popolare.
Vantaggi Di Scegliere Prodotti A Base Vegetale
Performance e salute migliorate
Gli studi hanno trovato numerosi benefici nell’adottare una dieta a base vegetale. Questi includono un ridotto rischio di malattie cardiovascolari, un migliore flusso sanguigno, una composizione corporea più snella, un ridotto stress ossidativo, una ridotta infiammazione e una migliore conservazione del glicogeno. (1)
Tutto ciò aiuta a migliorare le nostre prestazioni fisiche, aumenta le capacità di resistenza e accelera il processo di recupero. (1)
Migliore digestione
La maggior parte delle fonti di proteine vegetali, come piselli, riso integrale e soia, contengono poche o nessuna sostanza allergenica. Ciò li rende un’opzione ottima e sicura per tutti, e insieme al contenuto di fibre generalmente più elevato, consente una facile digestione senza il problema dell’intolleranza al lattosio, sperimentato fino al 70% delle persone attraverso il consumo di siero di latte / latticini. (2)
Fitoestrogeni
Sia le proteine del siero che quelle vegetali contengono estrogeni. I prodotti lattiero-caseari contengono ciò che è noto come estrogeno di mammiferi, così chiamato perché proviene da mammifero, mentre l’estrogeno trovato nelle piante è noto come fitoestrogeno.
I fitoestrogeni hanno dimostrato di avere una serie di benefici per la salute umana come la riduzione del rischio di alcuni tumori e il miglioramento della densità ossea, con la ricerca che dimostra anche miglioramenti per la salute del cuore e per la pressione sanguigna. (3, 4)
D’altra parte, è stato dimostrato che gli estrogeni derivati dal latte hanno conseguenze negative sulla salute e possono persino promuovere alcuni tumori se consumati dall’uomo. (5)
Proteine Di Qualità
Spesso si pensa, quando si tratta di proteine, che le fonti animali siano superiori alle fonti vegetali. Questo deriva dal fatto che le proteine animali contengono tutti e nove gli aminoacidi essenziali che dobbiamo consumare attraverso il cibo. Considerando che le fonti a base vegetale a volte possono essere povere di almeno uno di questi nove essenziali.
Tuttavia, semplicemente combinando diverse fonti a base vegetale possiamo facilmente ottenere un profilo completo di aminoacidi e ricevere proteine di qualità (insieme a tutti i benefici per la salute aggiuntivi), come confermato dalla British Nutrition Foundation:
“Se vegetariani e vegani mangiano una varietà di proteine vegetali in combinazione, non vi è alcun motivo per cui la qualità delle proteine non possa essere buona come in una dieta a base di carne, latte, pesce, uova o altri alimenti che contengono proteine animali”. (6)
- Veganuary in numbers (online) Available at: uk.veganuary.com (Accessed 23 June 2020)
- Barnard, N.D.; Goldman, D.M.; Loomis, J.F.; Kahleova, H.; Levin, S.M.; Neabore, S.; Batts, T.C. Plant-Based Diets for Cardiovascular Safety and Performance in Endurance Sports. Nutrients 2019, 11, 130.
- Lactose Intolerance (online) Available at: www.nutrition.org.uk/nutritionscience/allergy/lactose-intolerance (Accessed 23 June 2020)
- Lissin LW, Cooke JP. Phytoestrogens and cardiovascular health. J Am Coll Cardiol. 2000;35(6):
- Desmawati D, Sulastri D. Phytoestrogens and Their Health Effect. Open Access Maced J Med Sci. 2019;7(3)
- Malekinejad H, Rezabakhsh A. Hormones in Dairy Foods and Their Impact on Public Health – A Narrative Review Article. Iran J Public Health. 2015;44(6)
- Complementary action of proteins (plant protein)(online) Available at: www.nutrition.org.uk/bnfevents/events/52-nutritionscience/nutrients-food-and-ingredients/(Accessed 23 June 2020)
Non ci sono ancora commenti!