Le principali linee guida nazionali sulla dieta sono state introdotte all’inizio del secolo scorso e la famosa piramide alimentare è stata introdotta negli anni 70. La piramide è suddivisa in diversi tipi di alimenti e permette di consumare ogni giorno quantità ottimali. Una delle implicazioni dirette di questa piramide è la cattiva immagine del grasso e la convinzione che una persona che intende ridurre il suo grasso corporeo debba ridurre il consumo di grassi. Certo, può funzionare – a seconda di come vengono ripartite le calorie – ma in alternativa, un modo migliore e più efficace per perdere grasso è quello di ridurre il consumo di carboidrati, soprattutto quelli ad alto impatto.
Dieta & Evoluzione
Le regole dell’evoluzione sono semplici: adattamento o estinzione. Il corpo umano ha subito molte modifiche per tutta la sua esistenza e possiamo dire che è molto adattabile. Un esempio facile da capire è la capacità di adattarsi a qualsiasi dieta e sopravvivere senza necessariamente svilupparsi. Durante una dieta, il corpo sarà sempre alla ricerca di una fonte di cibo che corrisponde all’assunzione di calorie (come i carboidrati). Il corpo non vuole trovare difficoltà per assorbire le calorie e quindi userà i carboidrati come fonte di energia preferita. Tuttavia, siccome è in grado di adattarsi, una volta che la fonte di carboidrati non è più disponibile, si dirigerà verso una fonte di energia secondaria (ovvero i grassi).
Bruciare i grassi del corpo
Il tessuto adiposo è costituito da cellule di grasso. Queste cellule sono come i palloncini che si espandono o si restringono a seconda del loro contenuto. Quando non si mangia (o quando è passato del tempo dal vostro ultimo pasto), il corpo richiede ancora dell’energia e deve provenire da un magazzino interno. La prima cosa svolta dal vostro corpo sarà abbattere i carboidrati (immagazzinati sotto forma di glicogeno). Solo quando queste riserve non sono più disponibili, il corpo si muoverà verso il processo più difficile di conversione di grasso in energia (lipolisi). Quindi, per bruciare il grasso è indispensabile terminare le riserve di glicogeno per forzare il corpo ad utilizzare il grasso come energia. Ma, le scorte di grassi non possono essere bruciate in modo efficace se le “nuove” fonti di grasso non sono inserite nella dieta regolarmente. Questo “nuovo” grasso aiuta a eliminare il grasso esistente attivando i recettori di PPAR-alfa attraverso il fegato.
Come fanno i grassi ad aiutare a costruire i muscoli?
Mangiare grassi sani in combinazione con una dieta adeguata e un buon programma di allenamento sono in grado di aumentare in modo significativo la massa magra muscolare e quindi migliorare la composizione corporea. La ricerca suggerisce che un elevato consumo di grassi aumenta la sazietà, la concentrazione di proteine e le dimensioni delle cellule muscolari del corpo. Inoltre, la ricerca suggerisce anche che l’acido grasso omega 3 stimola la sintesi proteica nelle persone anziane e può rallentare il deterioramento muscolare legato all’età.
Riassumendo…
- Mangiare i grassi aiuta a bruciare ulteriore grasso.
- Il grasso aiuta a costruire il muscolo.
- Il grasso favorisce il senso di sazietà.
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